Il Cubo di Metatron, appartiene alla Geometria sacra e riunisce in sé in maniera armoniosa il principio tondeggiante femminile (le 13 sfere, che rappresentano il frutto della vita) e quello rettilineo maschile (triangoli ed esagoni che, in termini tridimensionali, generano i solidi platonici). E' noto anche come il frutto della vita, è un derivato dell’albero della vita della Cabala.
L’albero della vita fu tolto dall’esperienza umana quando l’umanità cadde dal Giardino dell’Eden.
Il cubo di Metatron è un portale per accedere alla conoscenza che l’albero della vita regge, mentre siamo in questa dimensione.
L’illuminazione attraverso la meditazione sul cubo di Metatron accende un ricordo e una consapevolezza della nostra connessione divina e ci apre ai segreti dell’universo.
Tutti i solidi platonici geometrici sacri si adattano al cubo di Metatron poiché è il sovrintendente e abbraccia tutta la geometria.
Gli studiosi antichi credevano che studiando la geometria sacra e meditando sui suoi modelli, la conoscenza interiore del Divino e la nostra progressione spirituale umana potesse essere acquisita.
Nelle prime scritture cabalistiche, Metatron presumibilmente forma il cubo dalla sua Anima
“Il cubo di Metatron rappresenta la tridimensionalità dello spazio: all’interno del cubo cubo di Metatron si trova la sfera e rappresenta il corpo con la nostra realtà tridimensionale, di pensiero manifestato.
La sfera interiore rappresenta la coscienza dello spirito dentro di noi, o, come è comunemente noto, la nostra anima.”
Il cubo ruota in senso orario e utilizza la forza centrifuga per allontanare i residui di energia indesiderati; è stato trasmesso all’uomo dall’Arcangelo Metatron durante l’insegnamento iniziatico ed è il suo Sigillo.
Le persone possono trarre ispirazione dal cubo di Metatron e anche utilizzarlo per
la trasformazione personale e spirituale
ci aiuta a comprendere l’ordine, l’armonia e l’equilibrio dell’Universo aiutandoci, attraverso la meditazione e il riequilibrio dei chakra, a realizzare l’armonia e l’equilibrio in noi
può essere usato come punto focale visivo per connettersi con l’Arcangelo,oppure può essere usato come strumento di concentrazione per meditazioni che promuovono la pace e l’equilibrio